Centro Studi Helios

Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)  per Datori di Lavoro - Rischio Basso

 

Centro Studi Helios

 

PROGRAMMA DI DETTAGLIO (16 ore)

 

 

MODULI DA EFFETTUARE IN MODALITA' FAD (8 ORE)

 

 

Modulo 1. NORMATIVO - Giuridico (4 ore)

Lezione 1. Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori

Le principali disposizioni italiane in materia di salute e sicurezza; I fondamenti costituzionali; Il sistema di qualificazione delle imprese; La Struttura generale del D.Lgs 81/08

 

Lezione 2. Responsabilità civile, penale e amministrativa

Il codice civile e penale; Tipi di responsabilità; responsabilità civile; responsabilità penale, responsabilità amministrativa; Copertura assicurativa Inail; 

Il D.Lgs. 231/2001: La responsabilità amministrativa da reato; descrizione dei principali articoli del D.Lgs 231/2001; 

 

Lezione 3. I soggetti interessati alla sicurezza nei luoghi di lavoro

I Soggetti Interessati: Datore di lavoro; Dirigente; Preposto; Responsabile del servizio di prevenzione e protezione; Addetto al servizio di prevenzione e protezione; Servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Medico competente; Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;

Gli organismi istituzionali: ASP – Dipartimento di Prevenzione; INAIL; ex ISPESL ; ex IPSEMA;  Organismi Paritetici

 

Lezione 4. Obblighi e responsabilità delle figure interessate al sistema di prevenzione aziendale

Obblighi del datore di lavoro dei dirigenti e dei preposti; Obblighi dei lavoratori; Obblighi del medico competente; Obblighi di altre figure individuate dal D.Lgs 81/08

 

Modulo 2. GESTIONALE - gestione ed organizzazione della sicurezza (4 ore)

 

Lezione 1.  Valutazione del rischio: concetti base

Concetti base: Prevenzione del rischio, Valutazione del rischio, Scopo della valutazione dei rischi, Fasi della valutazione del rischio, Ruoli e responsabilità dei datori di lavoro, Ruoli e responsabilità dei lavoratori ; Suggerimenti per chi valuta i rischi; Documentare la valutazione dei rischi.

 

Lezione 2. Il Documento di analisi e valutazione del rischio

Riferimenti normativi: Oggetto della valutazione dei rischi, Linee guida ISPESL per la redazione del Documento di Sicurezza; Il Documento unico unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI); gli obblighi connessi ai contratti di appalto   o d'opera o di somministrazione (art. 26 D.Lgs. 81/2008).

 

Lezione 3. I Modelli di Organizzazione e di Gestione della Sicurezza

Modelli di organizzazione e di gestione  (D.Lgs. 81/08 Art. 30); La gestione della documentazione tecnico amministrativa (art. 53 D.lgs. 81/2008); La gestione degli infortuni, dei mancati infortuni e degli incidenti; Le risultanze delle attività di partecipazione dei; lavoratori

 

Lezione 4. Prevenzione degli incendi

Principi della combustione; il triangolo del fuoco; Fasi dell'incendio; Effetti dell'incendio; Le principali cause di un incendio: Cause di origine elettrica, cause derivate dalla negligenza dei lavoratori, cause di origine termica di macchine ed impianti, anomalie di funzionamento di macchine ed impianti, azioni dolose; Procedure operative da adottare in caso di emergenza; il Piano di emergenza; Procedure da attuare in caso di incendio; Procedure per l’esodo.

 

 

MODULI DA EFFETTUARE IN AULA (8 ORE)

 

Modulo 3. TECNICO - individuazione e valutazione dei rischi (5 ore)

Lezione 1. Classificazione dei rischi

Rischi per la Sicurezza; Rischi per la Sicurezza dovuti a rischi di natura infortunistica; Rischi per la salute dovuti a rischi di natura igienico ambientali; Rischi per la sicurezza e la salute dovuti a rischi di tipo trasversale; Rischi collegabili al genere, all'età e alla provenienza da altri paesi

 

Lezione 2. Organizzazione del posto di lavoro e Videoterminali

Aspetti normativi: Definizioni, Obblighi del datore di lavoro, Svolgimento quotidiano del lavoro, Sorveglianza sanitaria, Sanzioni a carico del datore di lavoro e del dirigente; Linee Guida sull'uso dei terminali (D.M 02/10/2000); Requisiti dell’illuminazione; Riflessioni da sorgenti naturali; Illuminazione artificiale: Requisiti prestazionali; illuminazione di emergenza; illuminazione di sicurezza; illuminazione di sicurezza per l'esodo.

  

Lezione 3. Rischi derivanti da fattori organizzativi e Gestionali: La costrizione lavorativa e lo stress da lavoro correlato

La costrizione lavorativa; La circolare Inail 71/2003 sulla costrittività organizzativa; stress da lavoro correlato e D.Lgs. 81/08; l’accordo interconfederale  9/06/2008; Linee guida Inail e Indirizzi della Regione Lombardia sullo stress correlato.

 

Lezione 4. Movimentazione manuale dei carichi: normativa e linee guida

D.Lgs 81/08 Titolo VI: Movimentazione manuale dei carichi; Obblighi del Datore di Lavoro; Valutazione dei rischi; Informazione, formazione e addestramento; Buone prassi e linee guida; Gli effetti fisici della movimentazione manuale dei carichi; Nozioni su equilibrio e stabilità, Nozioni sui movimenti “essenziali”

 

Lezione 5. I Dispositivi di Protezione Individuali (DPI)

DPI e D.Lgs 81/08; Tipologie di DPI: Protezione delle vie respiratorie, Protezione degli arti superiori, Protezione degli occhi, Protezione dell'udito, Protezione del capo, Protezione degli arti inferiori, Protezione da cadute dall'alto, Protezione del corpo e della pelle.

 

 

Modulo 4. RELAZIONALE - formazione e consultazione dei lavoratori (3 ore)

Lezione 1. Informazione, formazione e addestramento

Formazione, informazione e addestramento (Sez. 4 D.Lgs 81/08). consultazione e partecipazione degli RLS, natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione degli RLS: La formazione dei giovani, degli adulti e dei lavoratori stranieri; I bisogni e la programmazione; la verifica dei risultati, la documentazione dell'attività in-formativa. 

 

Lezione 2. La comunicazione aziendale

Concetti base della comunicazione; I principali modelli di comunicazione; Comunicazione univoca e biunivoca; Comunicazione aziendale; Comunicazione formale e informale

 

Lezione 3. Funzioni della comunicazione

Gli attori coinvolti nella comunicazione ; Efficacia ed efficienza del processo comunicativo; Gli ostacoli della comunicazione

 

 

 

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